martedì 31 agosto 2010

HO REALIZZATO IL MIO SOGNO!

Oetzy 2010 ( link al Garmin)


Arriviamo Sabato intorno alle 18.00 a Solden. Pioviggina e 1000 preoccupazioni cominciano a frullarci per la testa. Come sempre assieme a me ci sono Mauro e Domenico, alla prima esperienza il primo, alla seconda partecipazione il secondo. Ci arriva anche un sms dall’organizzazione dove ci consigliano un abbigliamento adeguato.

Sveglia alle 4.45 scendiamo a fare un ricca colazione e poi su per la vestizione. Decidiamo tutti e tre di partire con completo estivo, sotto al posto del traforato mettiamo la maglietta sportful estiva, paclite, gambali, manicotti, guanti invernali. Abbiamo acquistato una borsetta da mettere davanti al manubrio, e dentro ci mettiamo un paio di guanti di ricambio e un cappellino. Io e il tuttologo poi decidiamo di metterci sopra la maglia quella primaverile della sportful a manica lunga, io aggiungo anche un secondo sottocasco. Preparo poi 5 barrette, 3 “ciucetti”, gli aminoacidi, un apio di buste di Sali e un paio di polase sport. Scendiamo prepariamo le nostre biciclette e verso le 6.15 ci portiamo in griglia. Col “senno di poi” potevo evitare la seconda maglia e i guanti di riserva.

Passo il tappeto alle 6.57.51 e dal li comincia la mia Oetzy!

Il primo pezzo è una lunga discesa, ogni spartitraffico viene segnalato dai vigili del fuoco e ai lati delle strade famiglie con bambini piccoli a farci il tifo con campanacci fischietti e vuvuzelas, emozionante credetemi. L’inizio come ad ogni GF la facciamo a buon ritmo, sempre oltre i 40 restando attenti ad ogni corridore. Eccoci al bivio di Oetz, prima della salita, qui arrivo 2618° con il tempo di 42.18 minuti. Ci fermiamo a bordo strada, ci togliamo la maglia primaverile, (mettendola nella borsetta) il sottocasco,i guanti e il pac-lite (che finiscono nelle tasche della maglia. Inizia cosi l’ascesa al passo Kühtai. Mi concentro sui battiti, devono restare sotto la soglia di 10 se non oltre. Salgo bene, agile dove posso, in un tratto con lavori in corso siamo circondati da un auto dell’organizzazione e da un’ambulanza che creano un ingorgo e ci fanno mettere piede a terra: peccato. Siamo sempre insieme, il paesaggio è fantastico, anche qui nell’ascesa ci troviamo i tifosi. Vicino al passo si apre una grandissima vallata con un ruscello sulla destra baciato dai primi raggi del sole, una quiete assoluta, un posto da favola. Stiamo arrivando in cima e qui appena passato il tappeto ci fermiamo per la vestizione e per la prima barretta. Ecco i tempi della cronoscalata

Cronoscalata Oetz - Kühtai 17.3km, dislivello 1200m

tempo di scalata 1:30.45,7

media oraria 11,436 km/h

posto assoluto 2590.

posto categoria 1547.

Discesona! Devo stare attento alle griglie, alle vacche, e non meno ai corridori, ci hanno informato che non sono tutti dei provetti ciclisti. Dal garmin vedo la velocità massima raggiunta: 98 Km/h non mi sembra vero cosi importo i dati con il programma Training Center della Garmin e anche qui viene confermato, poi provo con Sport Traks e qui si “abbassa” a 96.2: potrebbe essere un errore anche se Mauro in gara vede sul suo Polar oltre i 94 km/h. Eccoci in fondo, senza fermarci mi tolgo guanti e paclite, mi prendo un aminoacido di 1g e mi mangio un’altra mezza barretta. Mauro si era fermato perché aveva perso la borraccia, Domenico mi aveva staccato in discesa e cosi rallentiamo in attesa del rientro del Pres e alle porte di Innsbruck ci riuniamo. Sono le 10.06 e cominciamo l’ascesa al passo del Brennero,38.2 km con un dislivello di 697, una salita molto pedalabile. Qui ci uniamo in un gruppo, ma risulta essere un po lento e cosi ci mettiamo davanti noi tre e raggiungiamo quello successivo. Questo passo è una salita atipica, restiamo nel gruppo nei primi posti, poi ad un certo punto mi ritrovo chiuso in mezzo, e vedo i miei due amici davanti staccati di qualche metro; decido di uscire e di aumentare l’andatura cosi rompo il gruppo in due tronconi. Ad un certo punto da dietro arriva un treno, e noi senza pensarci ci accodiamo. Ci porta per un bel tratto a velocità sostenuta, ma anche da dietro ho il cuore vicino alla soglia e come me anche i miei due amici e cosi decidiamo di fermarci dietro ad un altro gruppetto appena raggiunto. Eccoci in vetta, siamo in Italia ci fermiamo al ristoro, riempiamo le borracce, un piccolo panino al formaggio un paio di pezzi di mela e 4-5 albicocche secche e via. Appena fuori l’abitato ci fermiamo alla toilette e completiamo la vestizione e giù in discesa a tutta. Qui caso vuole che ritrovo l’amico con cui avevo fatto gli ultimi 40 km della 9 colli e assieme tiriamo fino ai piedi del Passo Giovo. Ecco i dati dell’ascesa al Brennero.

Cronoscalata Innsbruck-Brenner 38.2km, dislivello 697m

tempo di scalata 1:25.43,7

media oraria 26,735 km/h

posto assoluto 2392.

posto categoria 1425.

Tocca al Giovo,qui ancora una volta i paesaggi cambiano, cerco di restare un po all’ombra, ma non è facilissimo, saliamo bene, io nella mia mente cerco di immaginare i vari km che mancano, è la prima Gf che non mi viene in mente la tipica frase: “ chi me lo ha fatto fare” sento che è il giorno dell’impresa, mi immagino che sto scendendo il Rombo, passo oltre, il Giovo lo domo senza pensieri, sempre al nostro passo, ma senza strafare, ogni tanto provo a forzare per qualche metro, vedo che il cuore sale, segno che il mio fisico risponde alle sollecitazioni, sono stanco ma ne ho ancora. Eccoci in vetta, questi i tempi della scalata al Giovo.

Cronoscalata Gasteig-Passo Giovo 21.6km, dislivello 1130m

tempo di scalata 1:35.51,9

media oraria 13,519 km/h

posto assoluto 2142.

posto categoria 1252.

In queste prime 7 ore di gara che sono passate,mi sono alimentato con regolarità, come indicatomi dal dietologo mi sono preso anche gli amminoacidi, non 1 ogni ora ma ogni 1.5h adesso mi aspetta una discesa segnalata come pericolosa per via di lavori in corso. Perdo la ruota dei miei due compari, scendo controllando la bici, non trovo ostacoli, ma meglio controllarmi. Ecco che entro a St.Leonhard, da qui in poi la strada la conosco, il sabato l’abbiamo fatta con la macchina, i primi km me li ricordo, avrò tratti che mi permetteranno di tirare il fiato. Prima del tappeto ci fermiamo mi siedo e via i gambali manicotti fa caldo e decido appunto di scalare il mostro i tenuta estiva, i manicotti però li tengo arrotolati sui polsi. Impressionante, saranno 29.7 km di salita. Il primo pezzo come dicevo ha dei tratti pedalabili, all’entrata di Moso, le prime rampe poi sempre cosi fino a circa metà dove per quasi 2-3 km ci ritroviamo in un tratto quasi pianeggiante. Qui troviamo il ristoro, ci fermiamo, Domenico è leggermente in crisi, non ha digerito una barretta, decide di proseguire al suo passo, noi lo recupereremo un po più avanti. Raggiunto io proseguo con il mio passo, ho paura che rallentando ( si intende non di molto di forse di 2 rmp) il mio ritmo venga spezzato. Ogni tanto metto il 25 mi alzo sui pedali, rilancio e rimetto il 28, ma verso la fine i rilanci li farò con il 28. Arriviamo cosi al muro finale, sembra di vedere la parte finale dello Stelvio, sopra si vedono i tornanti scolpiti nella montagna. Dopo circa 40 minuti ecco la porta del paradiso ( Nel senso che c’è una galleria con un portone), da li avrò un paio di km in falsopiano, poi la discesa, ce l’ho fatta, il Rombo è stato domato. Mi emoziono, stringo i denti, passo il tappeto e mi fermo. Ci rivestiamo ma senza i gambali e via verso Solden. Ecco i tempi, rileggendoli vedo che alla distanza sono migliorato: Bene!

Cronoscalata St.Leonardo-Passo Rombo 31.4km, dislivello 1759m

tempo di scalata 2:42.04,5

media oraria 11,624 km/h

posto assoluto 1851.

posto categoria 1081.

Discesona, i primi km ho fatto fatica, non riuscivo a controllare la bici dal freddo e non volevo perdere la ruota dei compari. Eccoci all’ultimo dente, 1.5 km che risulteranno essere interminabili, pensavo di prendere slancio, ma non serve, bisogna mettere il 34 e pedalare, e cosi passiamo la barriera. A valle un altro pezzo in falsopiano ma qui lo facciamo veramente con il 50 e cosi tutti e tre in un gruppo entriamo a Solden, lancio la progressione ai 500 mt, ho le gambe il garmin segna otre i 40 km/h, prendiamo cosi dei metri al gruppo, faccio l’ultima curva a dx, mi allargo sulla sinistra mi giro aspetto gli amici dobbiamo passare assieme il traguardo ECCOLO.

HO REALIZZATO IL MIO SOGNO!

sono le 17:41.55, dopo 10 h 44 minuti e 03 secondi sono ritornato a Solden.

Scarico con Martina

Questa sera, dopo il primo giorno di lavoro, sono tornato a casa leggermente in ritardo cosi ho convinto Martina, la mia bambina, a seguirmi in bici. Ho montato la MTB e ho fatto circa 14 km con lei. oltre 1 ora, siamo tornati dopo le 20. La velocità logico era bassa, ma ho fatto solo girare le gambe velocemente, mi sento le gambe a pezzi, domani mattina vedo se riesco a fare ancora un oretta, la sera sono impegnato e non posso uscire. Ho sempre la Colnago da onorare Domenica. Intanto ho deciso di non fare la Gimondi Bike.
Adesso preparo anche il post della Oetzy. Un unico e interminabile post sperando di tramettere quelle sensazioni che sono riuscito a sentire. Domenica sera non volevo sentire di tornare a Solden il prossimo anno, ma nella mia testa comincia già a farsi largo l'idea di migliorarmi. Vedremo.

lunedì 30 agosto 2010

TEMPI

Sono appena tornato, riporto i tempi in settimana posterò un mio recosconto. Oggi devo rilassarmi e dedicare un po di tempo alla famiglia, se lo merita.

orario di partenza 6:57.51,3


orario d'arrivo 17:41.55,2

tempo di corsa 10:44.03,9

media oraria 22,171 km/h

posto assoluto 2092.

posto categoria 1279.

sabato 28 agosto 2010

Partenza

Eccomi qui, mi sono appena alzato, colazione, lavaggio bici, preparazione borsa e poi si parte per l'Austria.
questa settimana ho lavorato bene Martedi 80 km con gli amici, 1000 mt di dislivello, la prima salita con le ripetute, la seconda a ritmo gara, poi 5+5 minuti davanti a tirare con il bpm sotto controllo. Mercoledi 1h.30 di scarico e anche giovedi dove sono arrivato alle 2 ore. Ho provato le ruote, ma penso che sia troppo poco giudicare in 40 km: vedremo. Ho scaricato i dati delle uscite del mare, anche qui, in riva ala mare con 75 km abbiamo fatto circa 700 mt di dislivello.
Dubbio: non sapevo se uscire ieri e fare il pregara, oppure uscire questa mattina prestissimo, o ancora fare un ora defaticante oggi pomeriggio al'arrivo a Solden: ho optato per quest'ultima. Domani mi aspettano 12 ore in bici.... una giornata intera! speriamo bene!

martedì 24 agosto 2010

Pigi Race cy38

Ecco le ruote.
 Domani penso di finire di montarle e cosi Mercoledi le proverò!

Resoconto Luglio 2010

Queste le parole di Giugno: "Chiudiamo Giugno, mi aspettavo pù km, più dislivello. Vediamo Luglio come butta, siamo quasi alla fine. Mancano circa 10 ore rispetto a maggio, 3000 mt di dislivello e 300 km circa.... parte persi con il medio della Sportful e del lungo che settimana scorsa ho saltato."

alla fine Luglio non è andato come sperato! Pinarello accorciata, la settimana precedente un problema intestinale e di cani.... non ci volevano proprio!


729.09 km

29h 32min 39 sec

10.073 mt di dislivello

Ripartiamo...

Sono rientrato dalle ferie e fortunatamente non sono aumentato di peso come pensavo, anzi dal controllo di questa sera dal dottore, sono rientrato con lo stesso peso, però perdendo un po di massa e prendendo ben 1.7% di grasso! avrò meno peso da portare in giro ma anche meno potenza.  Avendo sgarrato con Pane e cannoli, e avendo fatto meno allenamenti posso comunque ritenermi soddisfatto; inoltre c'è da dire che è dal 1 luglio che non faccio un lungo come si deve! Ora sotto, domani si fa un po di carico, Mercoledi e Giovedi scarico, Sabato un pregara e domenica ci aspetta la Otzy!
Dopo questo post aggiorno i dati a Luglio ( me ne ero dimenticato) e pubblico le foto delle ruote che sono arrivate e penso Mercoledi le proverò.
Dimenticavo, Sabaot in giro per le colline Molisane con Botarel e Bancomat, 76 km circa, volevo fare un lunghino.... ma il caldo ci ha scompassato e poi la bici....

giovedì 19 agosto 2010

Scarico e Cena

Martedi e Mercoledi o fatto scarico, sempre sulla 115, mercoledi sera ho incontrato Roby e la famiglia, abbiamo passato una serata speciale, averlo incontrato è stato per me molto importante, sempre prodigo di consigli. Famiglia super mi dispiace solo non essere riuscito a fare un oretta di scarico assieme. Adesso devo organizzare un week end con Marco, e non adesso magari nella prossima primavera.
Domani se riesco un oretta di scarico e Sabato forse riesco a fare un lungo di almeno 4 ore.
Sono al porto stò aspettando il traghetto che mi riporta a casa sigh! Ciao Sicilia bellissima terra con persosne fantastiche.

lunedì 16 agosto 2010

Licata (AG): Prima uscita di scarico

Oggi dopo 10 gg di relax ho ricominciato con la bici. Uscita di scarico sulla statale 115, circa 40 km. Sono partito alle 6.30 alle 8 ero al camper. Dato che c'ero ho approfittato per vedere il centro di Licata. Difficile viaggiare senza la mia R3, il muletto in alluminio della Carrera, che normalmente uso sui rulli, risulta essere alquanto pesante. Vorrei fare 4 gg conscutivi di scarico; se riesco anche giovedi mattina magari in compagnia di Roby.... L'ho sentito e se riusciamo ci incontriamo, cosi dopo Marco avrò il piacere di conoscere di persona un altro missile. Sabato dovrei fare il lungo, ma non sò se ci riuscirò, dipende anche da come impostiamo il ritorno, e un lungo di 4-5 ore è troppo per il menage famigliare,  vedrò con Juri se farlo, magari un infrasettimanale in previsione della Otzy.

martedì 3 agosto 2010

ARIA DI FERIE

Questo mese di Luglio i km dovevano essere molti di più, sulla carta, avendo Pinarello e Fausto Coppi, potevano essere oltre i 1500 invece, La settimana dopo la Coppi  scarico di 40 km poi un problema intestinale mi ha fermato nel WE ( passato al mare con la famiglia), settimana prima della Pinarello, sono nati dei problemi con i cani quindi niente bici, poi le due a seguire tra temporali e impegni famigliari, le uscite sono state veramente poche. Appena riesco scarico i dati del Garmin in modo da aggiornare il mese uscente.
Sabato in compenso uscita a due, io e Celli, allenamento non di circa 107 km ma con la salita di Vigolo fatta forte ma con rapporti agili, appena sopra i 25 minuti l'ascesa, poi sul lago menate a due anche a 40 e passa. Un paio di gruppi che abbiamo passato hanno tentato di prendere la ruota ma poi hanno desistito. Gli ultimi km a rilento in recupero. Domenica uscita con Forum e Tavor, il Tuttologo ci ha accompagnato fino a Sarnico, caffè e ritorno mentre lui ha continuato con i compiti: alla fine quasi 60 km.
Questa sera scarico circa 50 km in meno di 2 ore. Gambe dure e una non voglia.... vediamo domani, dovrei caricare poi giovedi scarico Sabato un medio fatto al medio e poi si parte per la Sicilia.
La prima settimana niente bici, la seconda uscite di recupero.(mi porto il muletto in alluminio che uso sui rulli)
Mi dispiace solo non poter aggiornare il blog con costanza, speriamo che queste ferie mi rigenerino le batterie.