domenica 30 maggio 2010

Giro 2010 20 Tappa

Sabato mattina partiamo alle 8 in auto, trasferimento fino a Darfo.
Si era pensato al Vivione ( per fortuna che l'abbiamo solo pensato) invece poi si decide di fare la Valcamonica. Per non disturbare TDC, decido di portarmi lo zaino con il cambio, cosi da Darfo fino a Temù un bel peso sulla schiena. fino a Edolo tranquilli, e in piazza si decide per un caffè e brioches. Seduti a 5 metri da Mura, chiacchieriamo sul tmepo, si vedono nuvoloni in altra valle.... Pronti partenza via, io Beppe Red, 7 e Mesa, 220 e Ciste prendiamo subito la via mentre Celli, Zaina e Gambone vengono fermati dal traffico. Subito 7 1/2 comincia un forcing, "perchè Marcello" chiedo? risposta: "Voglio Provare fino ad Incudine" bene io e Beppe Red con lui mentre gli altri due si staccano, arriviamo ad incudine e scopriamo che " tanto per provare" era molto "tanto per provare". Ad un certo punto arriva da dietro Celli, come un motorino ci affianca, Beppe Red si attacca e cosi anche io. Morale da Vezza a Temu con punte oltre i 30. io tutto in fuori soglia ma non li ho mollati. A Temù entriamo in casa di Marcello lascio lo zaino ( gli altri li aveva portati TDC) e su verso il Tonale. Arriviamo al Tonale, bella la salita molto regolare fatta di buona lena. A 200mt dall'arrivo ci fermano. Ci vestimoa comicia a piovere giu di botto, un freddo..... dopo 3 km smette e scendiamo a Temu, doccia e pasto. Arriva il temporale, fortunatamente alle 16.00 smette e cosi , io Beppe red , 220, 7 1/2, e Ciste  decidiamo di salire con la cabinovia. Saliamo fino all'arrivo e poi scendiamo a piedi al 4 km ( fermata intermedia della cabinovia). Fare il tragitto a piedi rende molto l'idea della pendenza...
Aspettiamo i Girini, arrivano in ordine e al passaggio di Ivan mi concentro troppo su come pedalano che mi perdo Scarponi, mannaggia, i miei due prof pref.....ma in 32 sec si vede poco. Decidiamo di scendere subito, ormai è tardi e camminando incrocio Gibo: "Vai Gibo Alè". Ha dato tanto al ciclismo Grazie.
Arriviamo a Temu gli altri avevano preparato pizza parti e nutella party, cosi merenda e via si scende.
60 km, da Cedegolo fino a quasi a Darfo sotto un temporale... alla fine il Garmin segna oltre 40 di media... Tra macchine camper furgoni faccio uno slalom fino a Edolo, uscire da edolo ha comportato un buon rallentamento per via del traffico ma poi abbiamo ricominciato a menare di brutto, avevam ofretta di arrivare...
Che dire, grande emozione vedere i prof, grande emozione pedalare attorniati dal pubblico e tra le transenne, montano e rimontato in tutto di notte????
Domani se riesco pubblico i dati del Garmin.
Ecco l'ascesa da Darfo al Tonale
Qui la discesa da Temù a Darfo

venerdì 28 maggio 2010

Scarichissimo

E' da Lunedi che non tocco la bici!
Scarico in quel di Cesenatico con gli amici e Marco, poi ritorno a casa.
Martedi Torneo di Calcio per Martina niente uscita
Mercoledi Corso in Autodesk rientro dopo le 20
Giovedi Corso in Autodesk e finale ( persa) per Martina
Venerdi cioè questa sera uscirò di corsa ( non in bici)  dall'ufficio per andare sempre di corsa ( non in bici)  al campo di Rodengo per le prove finali di atletica della scuola elementare, dovrei correre ( non in bici)  la staffetta 4x100 dei genitori : spero che mi sostituiscano.
Domani invece abbiamo un bel programma: ci sposteremo in auto a Darfo, da qui saliremo al Tonale in bicicletta per vedere il giro ( Vai IVAN). Inizialmente si era pensato di fare il Vivione, ma diventa troppo lungo cosi abbiamo optato per una salita tranquilla.

mercoledì 26 maggio 2010

9 Colli 2010

Sveglia alle 4.15 scendo per la colazione, dove trovo già gli amici con la bocca piena. Un piatto di pasta con un filo di olio e una spolverata di parmigiano, tre o quattro fette di pane integrale con marmellata un te caldo e sono pronto. Salgo in camera finisco i preparativi e alle 5 e 15 siamo pronti per andare in griglia. Saluto il Pres, lui parte dalla bianca, come farò senza il mio fido compagno delle prime tre GF del prestigio? Entro nella griglia Gialla, e mi accorgo che subito dietro arrivano gli amici del Freebike che erano in camper. Giro la bici e mi metto dietro con loro. Cerco di tranquillizzare Cinzia, l’importante è finire, a piano ma finire soprattutto deve vincere il mostro Barbotto, e alla fine l’ha farà! Brava Cinzia. Intanto cambio le impostazioni del Garmin in modo “corsa” cambio la Velocità istantanea con la Velocità media e il tempo gara con la pendenza: (mi accorgerò poi che i campi in modo gara sono 4 e che con quest’operazione mi sono tolto due punti di riferimento). Sono le 6 , i primi partono, noi dopo mezz’ora esatta. Passo sotto lo striscione e clicco start sul Garmin. Decido di stare alla sinistra del gruppo, e comincio a darci dentro stando attento però a non superare la soglia. Recupero un po’ di posizioni ma non trovo il treno giusto finché da dietro arriva un locomotore senza carrozze. Mi metto dietro e via si comincia a risalire il gruppo. Tira e anche tanto senza chiedere niente, a un certo punto lo affianco e gli dico “ posso aiutarti ma non ho la tua gamba “ mi metto davanti e tiro anch’io. Non so forse 1 km o due chiedo il cambio sorpreso mi affianca mi fa un segno di consenso con il pollice e via che ricomincia a tirare. Devo rallentare, non posso tenere quel ritmo e cosi appena prima del cavalcavia rallento, il mio garmin segnava già 41.7 da un po’, mi accorgo che è la Velocità media e cosi rallentando decido di ripristinare il tutto entrando nelle impostazioni. Siamo ai piedi della rampa di Spedaletto, e mi accorgo che il modo corsa non funziona, non mi dà l’altimetria, provo a schiacciare lo zoom ma niente cosi interrompo la corsa. Media 40 km/h. Cominciamo a salire e subito abbiamo il Polenta che però passa via velocemente poi Pieve di Rivoschio (fatta alla Selle Italia) e il Ciola. Sono ai piedi del Barbotto, lo scorso anno avevo messo piede a terra, oggi deve essere mio. Tutte le salite le ho fatte bene, mi sento in forma, sempre con il cuore sotto controllo ho affrontato una a una tutte le salite. Comincio il Barbotto bene, poi quando inizia a tirare rallento un po’ non voglio arrivare alla fine ed essere al limite, da dietro uno mi chiama Pigi in Bici alè alè, E’ Paolo che con il fratello gemello stanno letteralmente divorando la salita. (bravi. Andate come razzi.) Sono ai piedi del pezzo finale, ma sto bene e lo passo senza troppi affanni scollino e giù a tutta, mi sento carico dentro, il Barbotto non è poi cosi duro. Stop al Rifornimento dei 100 km, riempio le borracce di Sali mangio un paio di fette di pompelmo e riparto. Al bivio comincia l’ignoto. Passo il Tiffi, ma la crisi è dietro l’angolo, non so se definirla tale ma non mi sento come prima. Passo Il Perticara ma, dove il percorso è deviato, mi accorgo che manco di gamba, cerco di riprendermi e finalmente passa anche questo brutto momento. Passo delle Siepi e Gorolo. Mi aveva avvisato il Tuttologo, attento quando pensi che sia finito cominciano i mangia e beve. Nella discesa del Passo delle Siepi arriviamo nel tragitto che ci porta all’ultima asperità in una decina di elementi. Davanti c’è penso uno straniero che tira il gruppo a 40km/h, ma, appena si sposta il secondo abbassa la velocità a 32. Io sono adesso in terza posizione, accelero e dico ai primi due “Dai un po’ per uno che non fa male” e cosi mi metto a tirare riportando l’andatura a 40, chiedo il cambio e quello dietro (che intanto è cambiato) tira ma nello sfilare mi accorgo che siamo rimasti in tre, li avviso e cosi di comune accordo proseguiamo e con un paio di cambi raggiungiamo il gruppo davanti. Questo andava, però a 35 e cosi ci siamo messi dietro. Appena prendiamo la salita, chiedo com’è la Gorolo. Risposta: "prima i due km abbastanza impegnativi, poi una discesa e infine gli ultimi 600 Mt da urlo." Mi sento ancora bene e cosi faccio il Gorolo senza troppi patemi, ma il problemi li avrò dopo, il caldo mi sta cuocendo il piede sinistro, mi fa male l’alluce e faccio fatica a spingere, in alcuni strappi la velocità si abbassa, ma i compagni di viaggio sono sempre gli stessi e cosi si tiene duro. Ecco la svolta, Da dietro arriva un ciclista con pettorale Rosa o Arancio, mi passa in discesa e sinceramente pochi lo fanno, e cosi mi metto dietro. Arriveremo insieme al traguardo lui incitando me io aiutando lui in cambi quasi regolari. Prima raggiungiamo un gruppo, poi lo sgretoliamo e infine all’entrata di Cesenatico perdiamo anche gli ultimi due. Alla fine mi ringrazia e mi fa tagliare il traguardo davanti a lui, “Lo meriti” mi dice, ma è grazie a lui che sono riuscito a tenere e a spingere, segno di quanto sia importante la testa e l’avere gente che mena assieme. E’ finita, cerco con gli occhi se vedo la moglie e la figlia, ma non ci sono. Avevo avvisato da 7.50 a 8.30 quindi partendo alle 6 da 13.50 a 14.30, ma ormai saranno andate via, non avevo calcolato il ritardo della partenza. Entro Incontro Cinzia e Claudio, Cinzia ha finito e Claudio da buon marito l’ha scortata per tutta la gara. Bravi! La sera si festeggia, butto la dieta in un angolo e seduto con del buon vinello bianco io e Rossana con gli amici ci siamo gustati una cena a base di pesce.


Lunedì Mattina come da routine, andiamo a trovare Marco Pantani, e cosi incontro Marco, facciamo lo scarico assieme e poi ci salutiamo. Quanti amici ho conosciuto nel ciclismo, a Feltre spero di incontrarne un altro che mi ha aiutato ad avere il pettorale per l’Austria. Tornando invece a Marco con sorpresa scopro che il Papà ha finito la 130 km intorno alle 5h30. Fantastico SEI UN GRANDE! Quanto piacerebbe poter pedalare con mio Padre, invece adesso lui non se lo può permettere l’ictus l’ha mangiato e gli 80 sono alle porte, ho provato anche a convincerlo anche solo a venire a vedere il giro in una tappa di montagna, con il camper, ma niente non vuole! Marco goditi questi momenti più che puoi.

Ecco il link al Garmin. 9 Colli 2010

Feltre arrivo, ma prima …. giro al Tonale, San Fermo e il Corto alla Eddy Merckx.

sabato 15 maggio 2010

FINE CICLO SPECIFICO

Oggi possiamo dire di aver terminato il ciclo di rifinitura. Settimana prossima scarico e poi si comincia con il Mantenimento. Questa settimana è stata ok, Martedi un po sotto, Mercoledi scarico su rulli, giovedi giornata super, lavori rispettati l'unico appunto la salita un po troppo ripidia, ma non ne ho di diverse cosi vicine. Oggi uscita con gli amici, loro partono alle 7.30 direzione Iseo e poi Polaveno, io Gambone e set e Mesa, siamo partiti alle 8 tagliato per gussago fatto la forcella e incrociato il gruppo dopo Gardone. Ottimo il trasferimento, mi sono messo davanti a ho mantenuto una velocita di oltre 30 km/h sempre davanti. Abbiamo rallentato apsettando il gruppo, e poi su per Lodrino. anche qui ottime sensazioni, smepre con il bpm sotto controlo e sempre sotto la soglia sono salito con i primi, poi discesa, salita al Lago Bongi fatta anchessa sotto soglia ma tra i primi, e poi discesa. Caffè di rito a Vestone e poi Preseglie. Qui ho peros le ruote dei primi, non volevo superare la soglia, avevamo ancora le Coste da fare. Anche le Coste passate sempre sotto controllo e di buona lena, poi discesa verso Nave. qui saluto il gruppo che torna a casa, io proseguo in valle e ritorno facendo la Forcella. Ottimo giro 122 KM in 4h 51' e 1880 mt di dislivello ottime sensazioni, adesso da domani scarico e poi la 9 Colli.

ecco il link
GIRO TIPO TRE VALLI

mercoledì 12 maggio 2010

Rulli

Ieri una giornata di pioggia, JFB mi ha "richiamato" meglio evitare il freddo ed i compiti se il fisico no ha recuperato. Oggi alle 18 si poteva uscire a fare scarico c'era un raggio di sole, ma impegni con Martina, mia figlia, non me lo hanno permesso; cosi sono salito sui rulli alle 19.30. Mi sono fatto 36 minuti per 15 km in totale agilità, il cuore anche oggi non saliva, cosi ho fatto girare le gambe e basta.
Domani si prova, se il fisico ha recuperato bene altrimenti recupero attivo.
Speriamo almeno in una pausa pioggia... infatti questa sera dopo i rulli cominciava un altro round con la pioggia.

martedì 11 maggio 2010

PRIMA LAVATA...

Arrivo a casa, il tempo sembra che tenga, sono deciso niente rulli si esce, direzione Ome, voglio fare la prima ripetuta salendo in direzione di Ome, poi trasferimento a Gussago e la seconda sulla salita di Brione.
Fino a Rodengo effettuo circa 15 minuti di riscaldamento, velocita sostenuta, e subito mi accorgo che il cuore non risponde, al cavalcavia non supero le 130 bpm.
Inizio la serie, cerco di concentrarmi sulla cadenza, io cuore arriverà.. arrivo in piazza giro e scendo per gli ultimi minuti dello step, peccato ho sbagliato calcoli sono arrivato troppo presto, cosi la seconda parte la faccio con la cadenza un po più alta. Poi prendo per Gussago e finisco questa prima ripetuta.  5 minuti di riposo e ai piedi di Navezze comincio con la seconda. Qui come prima mantengo nel possibile la cadenza, il cuore ormai è stabilmente sotto di 5-6 bpm. A metà salita mi fermo ormai piove sono bagnato, giro la bici e scendo piano facendo girare la gambe convinto di tornare a casa, ma incrocio un altro ciclista che sale, che faccio? giro la bici e comincio la seconda serie della ripetuta.Finisco in cima quasi a Barghe, giro la bici, mi metto la mantellina e giù, freni tirati, non vorrei rovinarmi la 9 colli con una caduta. A Gussago mi faccio l'ultimo tipo di lavori che avevo in programma, non li completo, l'acqua mi da fastidio, e cosi arrivo a casa bagnaticcio. Forse non dovevo spingere ma si tratta dell'ultima setitmana di carico... non posso saltarla. Domani scarico e spero di farlo in bici, Giovedi carico e poi si prepara la settimana pre 9 Colli. Sotto il link. Ho aggiunto il link nel post di Domenica.

USCITA CON COMPITI

domenica 9 maggio 2010

WEEK END SENZA GF

Oggi primo week end senza corsa.
In settimana il tempo non è stato clemente, quindi Martedi in programma rulli, ma il libro di Lance ha avuto la meglio, Mercoledi compiti sui rulli, giovedi devo uscire ma alla fine opto per il montaggio di reggisella e attacco manubrio nuovi, Venerdi ancora pioggia cosi arriviamo a Sabato.
Gli amici partono alle 7.30 io non posso, devo preparare Martina per la scuola quindi esco da solo con l'intento di fare i compiti. Arrivo a Passirano e decido invece di girare la bici e di passare da Miglio per un controllo. Dopo circa 30 minuti comincio a mulinare con il rapporto, e faccio una prima serie;  in totale lavoro per 13 minuti poi rallento, sono già a Gussago cosi mi faccio la forcella cercando di spingere senza andare oltre FVL. Scollino con i freni tirati, fa freddo preferisco andare a piano tanto tra 500 mt sono fermo da Miglio. Entro mi regola l'attacco  e mi rimette in sella. Regola qui regola la e sono pronto a ripartire.
Convinto di finire il giro, arrivo invece a Rodengo e giro la bici, direzione casa. Sono troppo alto faccio fatica a pedalare, mi fa male dietro al ginocchio. Arrivo a casa doccia e mi dedico allr faccende di casa, Martina al catechismo e poi a tennis.
Verso sera scendo e preparo la bici pr il giorno dopo, chiave dinamometrica alla mano e rimetto tutto a misura come mi avevsa indicato Juri. La sella si abbassa cosi di 2.5 cm e avanza di 1. Controllo finale Ok.
Domenica Mattina appuntamento alle 8.00. Siamo un bel gruppo, Gambone vorrebbe fare il giro al contrario, ma dato che è ospite....
Si parte, sono davanti a tirare e appena arrivati a Cellatica comincio a mulinare con tutto il gruppo dietro. fino alle porte di Nave tiro io, e cosi ne approfitto per fare un po di compiti... All'inzio della salita delle Coste, mi defilo, rallento e salgo piano assieme al Ciste, gli altri continuano a ritmi vertiginosi. Prima di Caino, Ciste si ferma io raggiungo il gruppo ma poi visto che avevo il bpm troppo alti rallento. All'uscita di Caino comincio la serie di ripetute. 5 minuti a 70 rpm a FMD poi 3 a SAP con 90 rpm  e infine 2  FVL a 110 rpm. sforo un po nelle ultime ripetute, ma penso che vada bene lo stesso e cumunque come al solito quando davanti hai gli altri fai fatica a mantenere i ritmi esatti. Arrivo quasi a raggiungere i ritardatari del gruppo poi alzo sul 28 e rallento. ultimo pezzo ancora con un po di catena tirata e il 50. Barretta e giu verso Gavardo. Il tratto di collegamento fino a Nuvolera lo facciamo quasi allegramente, poi ci troviamo la strada chiusa cosi optiamo per la Maddalena. Sarà la prima volta per me. Davanti prima Dentino poi Gambone ci portano ai piedi della Maddalena ad oltre 40 di media. Partiamo mi sento bene, basta compiti vado su come meglio mi sento e cosi mi ritrovo davanti a tirare cercando di recuperare Dentino che è li a 100 mt. Appena la salita si fa più impegnativa da FVL passo a SAP e SAS, cosi decido di rallentare e cosi mi passano tutti;  ormai siamo a metà, sarebbe ora di tornare, infatti trovo il gruppo fermo. Aspettiamo gli ultimi poi giriamo la bici e scendiamo. Ai Piedi della Maddalena, perdiamo il Tuttologo...( non abbimao cpaito che strada abbia fatto, io Gambone e Fant de Cope sicmao scesi dalla scorciatoia gli altri dalla strada ma nessuno l'ha visto) poi decidiamo di fare il Castello e a differenza di un paio di mesi fa lo faccio veramente in scioltezza. Ritorno a casa ciacolando con il Pres e Celli e Gambone.
Che dire, sembra di essere in forma, spero solo di sbagliarmi e di arrivare tra 2 settimane al top, la dieta funziona eccome funziona, questa mattina al rientro sono sotto gli 83.... tanto oggi li recupero tutti siamo a pranzo con amici in un agriturismo e uno strappo lo faccio moooolto volentieri.
In settimana scaricherò il Garmin, ieri circa 30 km oggi quasi 90.

COSTE E MEZZA MADDALENA

AUGURI A TUTTE LE MAMME

Auguri a te Mamma.
Auguri a te Rossana.
Auguri a tutte le mamme.

martedì 4 maggio 2010

Acqua

Oggi dovevo iniziare la penultima settimana di specifico.... che faccio? qui piove e non poco...
mi sa che rimonto sui rulli....

sabato 1 maggio 2010

X Colli 2010

Anche questa è fatta.
Partiamo Sabatot sera alle 21.30 arriviamo a Bologna e parcheggiamo a 200 mt dai Giardini. sono 00.43 quando ci corichiamo. La mattina sveglia alle 6 e mentre il Tuttologo va a prendere i numeri, noi prepariamo la colazione. Siamo in griglia circa una mezzoretta prima. Partenza di buona lena come sempre e una paio di cadute rallentano ogni tanto il serpentone. Spero che il ragazzo visto a terra sanguinante stia bene.
Cme al solito perdo le ruote dei compari, ma tanto gli ho dato via libera. non siamo ancora al primo colle che raggiungo il Pres, faremo ancora una volta gara in coppia. Il Tuttolo proprio all'inizio del primoa clle lo perdo.
Mi sento bene, mi sento leggero e veloce, i primi 7 colli li faccio proprio bene, sono gasato, e come mi ha detto Juri, non stò nemmeno facendop sparate, ma ho tutto sotto controllo. Gli ultimi tre colli risulteranno molto impegnativi, sia il Gonzole che non finisce mai ma sopratutto l'ultimo ratone, da incubo. Come al solito le discese sono "pennellate" mentre l'alimentazione è stata perfetta, mezza barretta dopo 1 ora, mezza dopo 1h.30 alle due ore una'altra barretta, e ancora alle 3 ore, Alla quarta ora parto con il primo Gel, oltre ad acluni stop per riempire  la borraccia ( faceva molto caldo) mi fermo vers la 5a ora al ristoro per mangiare qualche fetta di arancio. ripartimoa e negli ultimi 20 minuti prima appunto del ratone mi bevo ancora un gel.
L'unico appunto sono le barrette, ho preso quelle al cioccolato e sono molto scomode.
Nella discesa dal Gonzole, mi si è rotto l'attacco dle Garmin, frenata e ritorno a corse per non far schicciare il Garmin,. Me lo sono messo dietro. Per adesso sembra funzionare, solo il gommino del joystick si è rotto.
In real time finisco in 6h 08 minuti, al Garmin però i km sono 160 e anche il dislivello è maggiore.
Arriviamo doccia in Camper e pasta party. Poi partenza ed arrivo alle 18.30.
Adesso 3 settimane poi 9 Colli.
Se la dieta prosegue in questo modo penso di rosiccchiare ancora un paio di kg ed arrivare cosi al peso forma minimo consigliato da Juri. Poi fino la 21 giugno, giorno di controllo dovrò solo controllarmi.

ecco il link alla X Colli.

X COLLI 2010

Resoconto Aprile 2010

Chiudiamo Aprile, mese pazzerello per me. Ho avuto un paio di cedimenti, qindi un paiodi settimane le ho dedicate allo scarico e non ai lavori. Concludo 2 Gf del Prestigio Selle Italia e Felice Gimondi.
Ho abbandonato i rulli, ormai ne aveov la nausea.
Ecco cosi i dati.
916.36 Km
34h.22m.06s
10.137 mt di dislivello
per 13 uscite.